La riparazione di un Amiga 500 è venuta utile per realizzare un tutorial su come dissaldare uno zoccolo, dal PCB, con la stazione dissaldante ZD-8915. Nel video, al minuto 9:35, c’è un tutorial su come impostare ed utilizzare la stazione dissaldante.
La stazione dissaldante ZD-8915 non è molto costosa ed è facilmente reperibile. Si può proprio dire sia una stazione dissaldante low cost. Rispetto alla classica pompetta succhia stagno, ha il vantaggio di essere più veloce e di scaldare mentre aspira.
L’utilizzo è piuttosto semplice, ma bisogna prestare attenzione ad utilizzare correttamente il dissaldatore ZD8915 per non compromettere il circuito stampato.
Se non si esegue correttamente la procedura di dissaldatura, si potrebbero rompere o staccare delle piste del circuito stampato.
Impostare la temperatura della stazione dissaldante ZD-8915
Innanzitutto, impostiamo la stazione dissaldante ZD-8915 a 350 °C. Con questa temperatura, se non si insiste molto su ciascun piedino, non si corre il rischio di rovinare le piste del circuito stampato. Se riscontrate difficoltà ad aspirare lo stagno con questa temperatura, dovrete necessariamente incrementarla.
Se una o più piazzole da dissaldare sono collegate a piste spesse (ad esempio le masse), dovrete incrementare la temperatura del dissaldatore.
Procedura esatta per dissaldare un pin di un circuito integrato o di uno zoccolo
Ed ecco la procedura per dissaldare un socket o un circuito integrato con la stazione dissaldante ZD-8915. Quando il dissaldatore è caldo (la temperatura misurata della punta deve essere uguale a quella impostata), potete applicare la punta alla piazzola del pin dello zoccolo o del circuito integrato.
Il pin del componente deve entrare nel foro della punta della pistola del dissaldatore.
Mentre scaldate il piedino e la piazzola, non aspirate, in questa prima fase. Non dovete premere la punta del dissaldatore verso il circuito stampato, altrimenti rischiate di rovinare le piste collegate alla piazzola. La punta della pistola della stazione dissaldante va solo appoggiata allo stagno presente sulla piazzola.
Tramite dei piccoli movimenti circolari, senza premere verso il basso, dovete sentire quando lo stagno si è sciolto. Inizialmente, sentirete una maggiore resistenza, perché lo stagno della piazzola è ancora solido. Poi, quando lo stagno diventa liquido, sentirete che la punta del dissaldatore si muove con minore resistenza ed il piedino dello zoccolo inizia a spostarsi all’interno del foro del PCB.
Quando sentite questa sensazione, potete aspirare, premendo il grilletto sulla pistola dissaldante, tenendo la punta in verticale. Ricordatevi di appoggiare la punta alla piazzola, in verticale, senza spingere.
Se applicate questa procedura correttamente, dissaldare uno zoccolo, ma anche un chip, dal circuito stampato, è davvero semplicissimo!
Piazzole collegate a tracce molto spesse: come usare la stazione dissaldante ZD-8915
Su alcuni piedini, in genere sono quelli di massa, dove le piste del circuito stampato sono più spesse, è possibile che sia necessario impostare una temperatura superiore della stazione dissaldante, anche 370 gradi o oltre.
Ve ne accorgete quando, muovendo la punta in modo da sentire quando lo stagno è sciolto, questa incontra sempre una certa resistenza ed il piedino non si muove nel foro.
In questo caso, oltre ad alzare la temperatura della stazione dissaldante ZD-8915, dovrete applicare un po’ di stagno ulteriore sul piedino, per migliorare il passaggio del calore.
Anche se un piedino non si dissalda completamente, dovrete applicare del nuovo stagno e ripetere la dissaldatura.
Togliere lo zoccolo o il circuito integrato dissaldato
Dopo aver succhiato lo stagno da tutti i piedini, tramite la stazione dissaldante ZD-8915, potete togliere lo zoccolo o il chip che avete dissaldato.
Tramite una leva di plastica, oppure un cacciavite a taglio al quale avete applicato un po’ di nastro isolante sulla lama, per evitare di tagliare le piste del circuito stampato, potete fare un po’ di leva per sollevare il componente.
Attenzione! Non fate forza! I piedini si devono sollevare da soli! Se vedete che qualche piedino è rimasto ancora attaccato al PCB con dello stagno, dovrete scaldarlo nuovamente fino a farlo staccare. Se, per sbaglio, applicate della forza alla leva, si potrebbero sollevare le piazzole e le piste del circuito stampato.
Lo zoccolo (o il chip) dovrebbe sollevarsi senza opporre resistenza.
Se lo zoccolo (o il chip) non si solleva completamente, potete guardare come si comporta muovendolo e controllando quali piedini sono effettivamente dissaldati e quali, invece, rimangono fermi.
Questi ultimi vanno dissaldati nuovamente. A volte, è sufficiente scaldarli per sciogliere la piccola quantità di stagno rimasta.
Ed ecco il nostro zoccolo è stato rimosso!
La difficoltà a rimuovere lo zoccolo (o il circuito integrato) in questo caso era ancora maggiore, a causa dell’ossido che interessava alcuni contatti.
Dopo alcune dissaldature, bisogna svuotare il serbatoio della pistola del dissaldatore dallo stagno aspirato. Se notate che il filtro si è intasato, dovrete pulirlo o sostituirlo.
Very good post.
It’s in point of fact a great and helpful piece of info.
I am satisfied that you just shared this useful info with us. Please keep us up to date like this.
Thank you for sharing.
Thank you!
Awesome article.
Thank you!
Hi there, I discovered your site by the use of Google whilst looking for the ZD8915 station, your website got here up, it seems good.
I have bookmarked it in my google bookmarks and found that it’s truly informative.
A lot of people can be benefited from your writing. Cheers!
Thank you!
Way cool! I appreciate you writing this article plus the rest of the site is also very good.
Thank you!
Great!!! Thank you for sharing this review.
Thank you!