Avevo acquistato questo Commodore PET (Personal Electronic Transactor) CBM 8032, negli Stati Uniti, ed era arrivato nella mia collezione alla fine del 2021. Questo computer a 8 bit, prodotto all’inizio degli anni ’80, aveva attirato la mia attenzione per il suo design squadrato, ma, una volta arrivato, si erano palesate alcune difficoltà. La prima è stata quella di alimentarlo: infatti funziona a 110V. La seconda difficoltà riguardava… la tastiera non funzionante. Non andava nessun tasto! In questo articolo, vediamo la riparazione della tastiera del Commodore PET.
Inizialmente pensavo fosse qualche circuito integrato da sostituire sulla scheda madre, ma, provando a chiudere manualmente alcuni contatti del connettore della tastiera, le lettere comparivano sullo schermo. Quindi il problema era proprio nella tastiera.
Nonostante il fascino di questo computer, che mi spingeva ad averlo funzionante, non avevo ancora avuto l’opportunità di riparare la tastiera del CBM 8032. Ora, finalmente, sono riuscito a dedicarmi alla riparazione completa della tastiera.
Se anche voi avete un Commodore PET con problemi alla tastiera, questa guida dettagliata vi potrà aiutare a risolverli.
Apertura del Commodore PET CBM 8032
La riparazione inizia con l’apertura del case del PET. Ovviamente bisogna prestare attenzione a scollegare la spina di alimentazione. Inoltre, consiglio di non toccare la scheda superiore, quella del monitor, perché potrebbe rimanere carica di tensioni elevatissime, anche dopo ore dallo spegnimento. Svitiamo le viti che fissano il case e solleviamo delicatamente la parte superiore per accedere alla tastiera e agli altri componenti interni.
Il sistema di apertura del Commodore PET, CBM 8032, è molto simpatico. Sembra di aprire il cofano di un’autovettura!
Rimozione della tastiera
Dopo aver aperto il case, è necessario rimuovere la tastiera, che è fissata con parecchie viti. Nella foto, si può vedere il processo di svitamento delle viti.
Una volta rimosse le viti, la tastiera può essere estratta dal case, insieme al suo carter metallico.
Sfilare il connettore della tastiera
Prima di proseguire, bisogna scollegare il connettore dal circuito stampato (PCB) della tastiera. Questo passaggio è delicato, poiché bisogna evitare di danneggiare i pin e lo stampato. Il connettore va sfilato in direzione parallela al PCB, senza piegarlo.
Dall’altro lato, il cavo della tastiera può rimanere collegato alla scheda madre del CBM 8032.
Diamo un’occhiata alla tastiera Mitsumi
Il CBM 8032 utilizza una tastiera Mitsumi, racchiusa in un contenitore metallico.
Il retro della tastiera mostra il circuito stampato (PCB), con i fili che collegato in tasto shift-lock.
Smontaggio della tastiera
Per accedere all’interno della tastiera, bisogna rimuovere le piccole viti e dissaldare i fili del tasto shift-lock.
Le viti sono davvero tante, per non perderle consiglio di metterle in un sacchettino.
Solo dopo aver dissaldato i due fili del tasto shift-lock, sarà possibile separare il circuito stampato (PCB) dal resto della tastiera Mitsumi.
Possiamo ammirare com’è fatta la tastiera all’interno: il circuito stampato dal lato dei contatti e i tasti dal lato dei contatti in gomma conduttiva.
Pulizia del circuito stampato
Con la tastiera aperta, è possibile pulire il circuito stampato, che potrebbe essere sporco o ossidato. Utilizziamo dell’alcool isopropilico ed uno straccio per pulire le piste e i contatti.
Test del circuito stampato, riparazione tastiera Commodore PET
Il passaggio successivo è testare il circuito stampato. Per fare in fretta e non seguire tutte le piste con il multimetro (operazione che comunque è possibile effettuare), possiamo ricollegare la tastiera connettore, ovviamente seguendo il verso corretto.
Chiudiamo uno per uno i vari contatti della tastiera. Se si guarda con attenzione, i contatti sono composti da due pettini ravvicinati di rame conduttivo. E’ sufficiente chiudere tra loro i pettini con un cacciavite metallico o altro oggetto conduttivo, prestando attenzione a non fare corto circuiti e a non scaricare la propria energia elettrostatica sul circuito.
Come vi anticipavo, i contatti della tastiera, ed anche la scheda madre, funzionano. Per questo motivo possiamo procedere con le restanti fasi della riparazione della tastiera. Ci fossero altri problemi, la soluzione potrebbe essere differente.
Pulizia della gomma conduttiva dei tasti
Un altro aspetto importante della riparazione riguarda i gommini conduttivi dei tasti. Questi piccoli componenti si usurano con il tempo, si seccano e sono meno conduttivi, riducendo la risposta della tastiera, oppure, come nel mio caso, non funzionando più completamente. Puliamo bene il retro della tastiera e tutti i gommini, con uno straccio e alcool isopropilico.
Ripristino della conduttività con la grafite, riparazione tastiera Commodore PET
Misurando con il tester la resistività di ciascun gommino conduttivo, da quadrante a quadrante, prima di applicare la grafite trovavo circa 200 ohm.
Per ridurre la conduttività e migliorare la risposta dei tasti, applico della grafite sui singoli gommini.
Innanzitutto occorre procurarsi del lubrificante per serrature a base di grafite. Questo si presenta in polvere, che è conduttiva.
Ho mischiato il lubrificante con un po’ di acqua su un panno morbido, che poi ho utilizzato per applicare la grafite su ciascun gommino: che lavoro ingrato!
Probabilmente, dovrete utilizzare più volte la grafite mischiata con acqua, perché si consuma in fretta, mano mano che viene applicata ai vari tasti.
Quando la gomma conduttiva viene ripristinata, grazie alla grafite, si presenta di colore più argentato.
Dopo aver applicato la grafite su tutti i gommini dei singoli tasti, puliamo bene la restante parte della tastiera, che non deve diventare conduttiva.
Altri prodotti per ripristinare la conduttività
Ho visto che pubblicizzano diversi prodotti per ripristinare la gomma conduttiva. Si trovano come “remote restore” per ripristinare i tasti dei telecomandi. Oppure come “gomma conduttiva”, “gomma fix”, ecc…
Non li ho provati personalmente, anche se il prodotto già liquido, da applicare con un batuffolo di cotone mi pare piuttosto comodo.
Se qualcuno di voi conosce un prodotto comodo da utilizzare e, possibilmente, anche economico, può indicarmelo nei commenti oppure contattandomi tramite l’apposito modulo di contatto.
Prova preliminare della tastiera del Commodore PET
Prima di rimontare la tastiera, è importante effettuare un test preliminare. Colleghiamo il connettore temporaneamente, seguendo l’orientamento corretto, se già non era rimasto collegato dai passaggi precedenti. Appoggiamo la parte in plastica della tastiera sul PCB, allineandola con attenzione.
Proviamo tutti i tasti per assicurarci che la riparazione sia andata a buon fine.
Questo passaggio evita di dover smontare nuovamente tutto in caso di problemi residui.
Nel mio caso, ho dovuto ripetere l’operazione con la grafite per ben tre volte, prima di ottenere che tutti i tasti funzionassero.
Misurando con il tester la resistività di ciascun gommino conduttivo, da quadrante a quadrante, dopo l’applicazione della grafite, dobbiamo trovare circa 70 ohm.
Riparazione tastiera Commodore PET, rimontaggio della tastiera
Una volta che la tastiera è stata testata, è il momento di rimontarla definitivamente. Appoggiamo la parte in plastica della tastiera sul PCB, allineandola con attenzione. Riavvitiamo tutte le viti e risaldiamo i fili del tasto shift-lock.
Montaggio della tastiera nel case del CBM 8032
Riposizioniamo la tastiera e il suo contenitore metallico nel case, seguendo l’orientamento corretto.
Riavvitiamo le viti che uniscono la tastiera, il carter metallico e il case del computer Commodore PET, CBM 8032.
Riparazione tastiera CBM 8032 con grafite: ecco il test finale!
Finalmente, dopo tanto lavoro, possiamo accendere il computer per verificare che tutto funzioni perfettamente.
La tastiera è finalmente riparata, e il suono caratteristico dei tasti ora produce anche degli effetti a video!