Ho recentemente acquistato, su eBay, un modem WiFi per Commodore 64, in kit. Il prezzo era interessante. Il kit è composto da pochi componenti: utilizzando l’attrezzatura opportuna, l’assemblaggio ha richiesto davvero pochi minuti.
Sfortunatamente, il modem che ho acquistato non è ben progettato: per garantire il funzionamento nel lungo periodo e, anche se è poco probabile, per non danneggiare il Commodore 64, sono necessari degli accorgimenti: ne ho parlato in questo articolo. Ovviamente non tutti i modem sono mal progettati, alcuni funzionano molto bene. Inoltre, la modifica per sistemare un modem mal progettato è davvero semplice.
Assemblaggio del modem WiFi per Commodore 64
Ho deciso di non saldare il modulo WiFi direttamente sul circuito stampato: ho invece utilizzato due pin strip per il montaggio. In questo modo, potrò riutilizzare il modulo per altri esperimenti che intendo effettuare.
Non appena collegato alla user port, il modem WiFi per Commodore 64 si è subito acceso. Per poterlo utilizzare, però, bisogna seguire ancora qualche passaggio! Insieme al modem, ho collegato al mio Commodore 64 qualche altra periferica: l’emulatore SD2IEC per il floppy e il fastload. Infatti, per poter utilizzare il modem WiFi, occorre un software che deve essere scaricato da internet.
Scaricare il software CCGMS
Per poter utilizzare il modem WiFi per Commodore 64, è necessario scaricare il software CCGMS. Si tratta di un terminale telnet che serve sia per configurare il modem, che per collegarsi alle BBS. Sebbene il paragone sia improprio, CCGMS è un po’ come fosse l’Internet Explorer o il Firefox che si utilizza per navigare tra i siti internet.
Per scaricare CCGMS è possibile effettuare una semplice ricerca su Google. Il programma viene tutt’oggi aggiornato, tanto che io ho utilizzato la versione del 2019! Una volta scaricato il programma CCGMS (è in formato .PRG), è possibile copiarlo su una SD card e caricarlo sul Commodore 64 utilizzando l’emulatore SD2IEC.
Limitazioni del modem WiFi per Commodore 64
Il modem WiFi per Commodore 64 che ho utilizzato si basa sulla piattaforma NodeMCU. La tabella dei caratteri del Commodore 64 (PETSCII) è differente rispetto alla tabella dei caratteri standard ASCII, adottata sia dal NodeMCU che da tutti i Computer. A causa di questa differenza, il modem accetta reti WiFi con SSID e password composti solo da numeri e lettere MAIUSCOLE.
La mia rete WiFi ovviamente utilizza password più complesse. Non avendo intenzione di cambiare la password e il nome della rete, ho deciso di utilizzare un ripetitore WiFi, nel quale ho impostato una nuova rete con le caratteristiche richieste.
Configurare il modem WiFi tramite CCGMS
A questo punto è possibile avviare CCGMS ed effettuare le prime configurazioni. Il modem WiFi, in partenza, è settato a 300 baud. Va quindi adattata la velocità della porta seriale, premendo F7 e settando opportunamente la velocità iniziale.
Premiamo dapprima RETURN per avviare la comunicazione con il modem. Impostiamo ora il SSID della rete WiFi, la password ed una velocità più elevata del modem. Ricordo di scrivere sia il SSID che la password in minuscolo, anche se sul ripetitore WiFi devono essere stati impostati in MAIUSCOLO. Questo è dovuto alla corrispondenza tra PETSCII e ASCII.
at$ssid=ssid_della_rete_wifi_in_minuscolo at$pass=password_della_rete_wifi_in_minuscolo at&p0 at&k1 at$sb=2400 at&w
L’ultimo comando at&w serve per comunicare al modem di salvare le impostazioni.
Bisogna quindi reimpostare CCGMS per funzionare a 2400 baud, ripremendo F7 ed aggiornando le impostazioni.
Per avviare la connessione WiFi, utilizzare il comando:
atc1
Per visualizzare lo stato della connessione WiFi corrente, digitare:
ati
Un altro comando utile è l’help, che mostra l’elenco dei comandi a disposizione:
at?
Avviare la prima connessione
Finalmente, dopo tutto questo duro lavoro, ci siamo! Possiamo connetterci ad una BBS. Le possibilità sono due: utilizzare le BBS predefinite nel modem, oppure indicare l’indirizzo e la porta di una BBS conosciuta.
Nel primo caso, ovvero se si vogliono provare le dieci BBS predefinite, il comando è il seguente:
atds0 ... atds9
Invece, conoscendo l’indirizzo internet e la porta, ci si può collegare alla BBS con il comando atdt:
atdthost:port
ricordandosi di sostituire host con l’indirizzo internet o IP e port con il numero di porta, separati dai due punti. Ad esempio, per collegarsi alla BBS ANTIDOTE (all’indirizzo antidote.hopto.org:64128), digitare:
atdtantidote.hopto.org:64128
Alternative al modem WiFi per Commodore 64
Collegarsi alle BBS mi ha riportato indietro nel tempo quando, prima della diffusione di internet, ci si collegava con un modem ad un numero telefonico per scambiare messaggi e file con gli altri utenti della stessa BBS.
La reale utilità di questi servizi, oggigiorno, è piuttosto limitata. Per questo consiglio di provare a connettersi alle BBS senza acquistare il modem WiFi per Commodore 64. Lo potete fare tranquillamente utilizzando un semplice programma per PC Windows: CGTerm. Anche questo è un software gratuito, liberamente scaricabile da internet.
Una volta scaricato ed avviato CGTerm sul proprio PC, è possibile collegarsi ad una BBS semplicemente premendo ESC e poi D.
Digitare quindi l’indirizzo internet e la porta della BBS, separati dallo spazio e non dai due punti, ad esempio: antidote.hopto.org 64128.
Ed eccoci finalmente collegati ad una BBS, senza necessità di acquistare un modem WiFi per Commodore 64!
Altri sviluppi
In realtà ho acquistato il modem WiFi per Commodore 64 con l’obiettivo di connettermi all’impianto domotico di casa…
L’esperimento è riuscito e ne ho parlato in questo articolo.