Benvenuti alla seconda puntata della rubrica: “L’Ultimo Ritrovato della Retro Tecnologia”! Vediamo internamente il mangiadischi Penny, lo puliamo ed analizziamo il funzionamento.
Paese di produzione: Italia.
Produttore: MusicalNastro, MusicalSound.
Modello: Penny 222D.
Anni di produzione: 1975 – 1988.
Tensioni di funzionamento: rete 220 Volt oppure 6 batterie mezza torcia 1,5 Volt.
Potenza amplificatore: 1W mono.
Dimensioni indicative: 250 x 220 x 70 mm.
Prima di accendere il mangiadischi Penny
Prima di collegare il mangiadischi Penny alla corrente, iniziamo a controllare se la spina è in corto circuito. Proviamo la resistenza con un tester… Abbiamo 670 ohm: non è in corto circuito. Possiamo provare ad accenderlo.
Attacchiamo la spina alla presa, ma l’interruttore della multipresa è ancora spento.
Visto quello che è successo nel video dell’Atari 800XL, è meglio allontanarsi prima di dare tensione! Per fortuna, questa volta è andato tutto bene: non è saltata la corrente!
Lo teniamo acceso poco, giusto il tempo di provarlo con un disco a 45 giri.
Storia del mangiadischi Penny
Il mangiadischi Penny era prodotto da un’azienda italiana: la MusicalNastro, anche conosciuta come MusicalSound. E’ rimasta aperta dal 1968 al 1988. Il Penny era disponibile in diversi colori ed è stato prodotto in più versioni, tutte abbastanza simili, dal 1975 al 1988. Riproduce la musica di dischi che ruotano a 45 giri al minuto. Questo, è un bell’esemplare di colore rosso.
Per i Millennial… potete considerare il mangiadischi Penny un po’ come fosse un lettore di MP3, con cassa acustica incorporata, per i bambini! I bambini, infatti, potevano ascoltare le loro fiabe preferite, oppure le sigle dei cartoni animati, registrate su dischi a 45 giri.
Invece, i ragazzi più grandi, preferivano utilizzare degli stereo, con audiocassette, un po’ più performanti e appariscenti!
I dischi a 45 giri vanno inseriti nella fessura anteriore. E’ possibile regolare il tono ed il volume della riproduzione audio.
Quando il disco è terminato, il meccanismo si ferma da solo e si deve premere questo pulsante per l’espulsione del disco.
Oltre ad alimentare il mangiadischi con la rete elettrica, è possibile utilizzarlo con 6 pile di tipo C, a mezza torcia.
Smontiamo il mangiadischi per pulirlo
Smontiamo il mangiadischi Penny per pulirlo e per vedere com’è fatto dentro. Aprire il mangiadischi è molto semplice: ci sono solo tre viti a croce da svitare nella parte inferiore del contenitore plastico. Attenzione! Ricordatevi di staccare la spina prima di aprire il mangiadischi!
Dopo aver svitato le viti, il contenitore è libero di aprirsi. Lo apriamo con attenzione, in modo da non strappare i sottili fili presenti all’interno.
Dall’etichetta, si vede che è un modello del 1983, collaudato il 29 novembre.
Pur non essendo molto sporco, possiamo notare della polvere sulla puntina e… un ragnetto!
Possiamo dare una pulita all’interno del mangiadischi Penny. Utilizziamo un po’ di aria compressa (ovviamente in maniera delicata), un panno che non lascia peli ed uno spazzolino o un pennello. Puliamo la puntina con un po’ di disossidante. Quando pulite la puntina, prestate attenzione a non rompere la punta inferiore, che è davvero molto delicata.
Analizziamo i vari componenti del mangiadischi Penny
Relativamente alla parte elettronica, possiamo notare il connettore di alimentazione, che porta corrente al trasformatore quando si utilizza il mangiadischi alimentato con la rete elettrica. Se è collegato alla spina, il trasformatore del mangiadischi è sempre alimentato, non essendoci un interruttore di spegnimento.
In alto, possiamo notare l’alloggiamento delle pile, per alimentare il mangiadischi quando lo si utilizza scollegato dalla presa di corrente.
L’amplificatore audio amplifica il segnale audio proveniente dalla puntina e lo manda all’altoparlante da 1 Watt. Il mangiadischi Penny è mono, infatti c’è un solo amplificatore audio e un solo altoparlante.
Questo trimmer regola la velocità di rotazione del disco e deve essere impostato in modo che il disco ruoti a 45 giri al minuto. Se il mangiadischi gira troppo velocemente o troppo lentamente, dovrete agire su questo trimmer per regolare la velocità ottimale del piatto: 45 giri al minuto.
Smontiamo l’amplificatore, per guardare com’è fatto. Ci sono due viti da svitare. Lo ruotiamo con delicatezza, in modo da non staccare alcun filo.
L’amplificatore è molto semplice: possiamo notare la sezione di alimentazione, composta dal ponte raddrizzatore e dal condensatore di livellamento. L’amplificatore audio mono è costituito da un circuito integrato TBA820M. Come si evince dal datasheet, il TBA820M è in grado di erogare poco più di 1 Watt su un altoparlante da 8 ohm. Chi fosse interessato a dare un’occhiata al datasheet, lo trova in fondo a questa pagina. Nella scheda di amplificazione, ci sono anche due trimmer: quello per il controllo del volume e quello per il controllo del tono.
Già che ci siamo, puliamo anche l’amplificatore audio. Poi, lo rimontiamo.
Come funziona il mangiadischi Penny MusicalNastro
Questa operazione lasciatela fare solo a me! Ricollego la spina della corrente, pur essendo aperto il mangiadischi, per vedere come gira il piatto del disco. Attenzione! C’è alta tensione! Diamo una spolverata al disco prima di inserirlo: ormai abbiamo pulito la puntina e non vogliamo certamente sporcarla con la polvere presente sul disco!
Quando inseriamo il disco, il meccanismo parte automaticamente ed inizia la riproduzione audio. Come fa, il mangiadischi, ad accendersi automaticamente? C’è questo contatto che si chiude su questa piastra metallica quando inseriamo il disco.
Appena infiliamo il disco, si abbassa anche il centratore, che tiene premuto il disco in modo che sia centrato rispetto al piatto.
La riproduzione audio prosegue fino a quando il disco non è terminato. La puntina rimane premuta sui solchi del disco, che contengono la traccia audio. Sui dischi in vinile a 45 giri, la traccia audio mono è incisa con movimento orizzontale.
Potete vedere le forme d’onda della musica, ingrandendo la traccia con un microscopio! La punta della testina, seguendo i solchi del disco mentre gira, vibra e tale vibrazione viene convertita in segnali elettrici, che l’amplificatore manda all’altoparlante.
Il centratore fa in modo che il disco non sposti dal piatto: ricordiamoci che il mangiadischi funziona anche quando è in posizione verticale. Come vedremo meglio dopo, il piatto del disco è messo in rotazione da una cinghia collegata al motore.
Quando il disco termina, la traccia audio avvicina la puntina verso il centro del disco.
Il meccanismo si spegne automaticamente, perché questo contatto, uscendo dalla piastra, non conduce più corrente.
A questo punto possiamo espellere il disco. Il disco viene spinto fuori dal piatto, il centratore si solleva e la puntina ritorna alla posizione iniziale: la traccia più esterna del disco.
Inoltre, questo contatto si apre, tenendo spento il piatto anche se la puntina si è posizionata all’inizio del disco.
Rimane tutto spento fino a quando non inseriamo un altro disco. Interessante, vero?
Lubrificare e disossidare il mangiadischi
Dopo aver visto come funziona la parte meccanica, possiamo procedere a lubrificare le parti in movimento che sembrano fare un po’ di fatica. Attenzione a non sporcare in giro! Applichiamo un po’ di disossidante ai contatti che gestiscono l’accensione e lo spegnimento del mangiadischi.
La cinghia
Ed ecco la cinghia che trasferisce il movimento dal motore al piatto del disco. Dopo tutti questi anni, la cinghia potrebbe essere indurita e deformata.
Non intendo cambiarla, per ora, dato che non dà problemi evidenti. Mi accontento di pulirla con un po’ di acqua.
Pulizia del mangiadischi Penny
Possiamo ora pulire l’esterno del contenitore del mangiadischi. Utilizziamo acqua con poco sgrassatore.
Per pulire gli angolini, le fessure ed anche le scritte, possiamo aiutarci con uno spazzolino da denti o un pennello. Puliamo bene tutto, anche lo sportellino del vano batterie.
Lo sgrassatore non deve rimanere sulla plastica, per evitare di rovinarla. E’ bene sciacquarlo ripassando tutto il contenitore con uno straccio inumidito con acqua, più volte, se necessario.
Poi, asciughiamo bene con un panno che non lascia peli.
Possiamo ora chiudere il mangiadischi Penny. Semplicemente, avvitiamo le tre viti inferiori che avevamo svitato in precedenza.
Ed ecco il nostro mangiadischi Penny rosso, pulito e funzionante! Bene, spero che “L’Ultimo Ritrovato della Retro Tecnologia” di oggi vi sia piaciuto.
Credits: nel video tutorial, la musica è Stellar Wind by Unicorn Heads.
Datasheet del circuito integrato TBA820M
Ecco, come promesso, il datasheet del circuito integrato amplificatore TBA820M.
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Complimenti, tutto interessantissimo e ben documentato (sono un ex smontatore di walkman, stereo e giradischi ma solo per cose molto basilari)
Grazie mille!
Salve! mi sapreste indicare per cortesia che tipo di cavo per alimentazione va bene per il mangiadischi penny? Mi servirebbe capire il tipo giusto per acquistarlo. grazie
Ciao! Dovresti acquistare un cavo di alimentazione con connettore IEC C7. Se ne trovano anche su Amazon.
Ho un Penny del 1978 ma non funziona l’audio. C’è un integrato a 14 pin con una scritta TA A611 A12 del quale non trovo datasheet. Lo conosci per caso?
Prova a digitare TAA611, tutto attaccato senza spazi, il datasheet si trova. Non digitare A12. PS: mi riesci a mandare una foto della scheda con il TAA611? Mi puoi contattare qui: https://www.valoroso.it/contatta-amedeo-valoroso/
Ho appena ritrovato il mio vecchio Penny, messo da parte da mia madre secoli fa.. vorrei ricollegarlo alla corrente, ma non tro il cavo. Che tipo di spinotto utilizza? E’ un filo semplice o c’è anche un trasformatore?
Grazie!
E’ un semplice cavo di alimentazione con connettore IEC C7. Non serve il trasformatore, perché è già dentro al Penny.
vorrei cambiare la cinghia quadrata del motorino ma non riesco a trovarla su internet! potresti darmi un aiuto?
Su eBay si trova, prova a digitare “cinghia per mangiadischi Penny”. In alternativa, puoi provare a cercarla nei negozi “storici” di elettronica, che si trovano nelle città.
Ciao. Sai dirmi cosa può comportare che il disco non si ferma a fine corsa. Arriva a fine traccia e poi resta fermo facendo uno scattino tentando di andare sul fine ma non riesce ad andare. Può influire la cinghia che non ho ancora sostituito perche fin li funziona correttamente.
Ciao! Non credo sia la cinghia. Piuttosto ti consiglio di confrontare il funzionamento degli switch di fine corsa del tuo mangiadischi, rispetto a come li vedi funzionare nel mio video.
Salve, ho un vecchio Penny che funzionava perfettamente fino a quando la cinghia non si è sfaldata in mille pezzi. Volevo chiederle quale circonferenza (a riposo) ha la cinghia. Grazie e cordiali saluti.
Salve. Non ho misurato la cinghia del mio, mi spiace. Su eBay si trovano le cinghie di ricambio del mangiadischi, con diametro, forma e sezione corretta. Può trovarle digitando “cinghia mangiadischi Penny”.
Ciao complimenti per la spiegazione del funzionamento! Difficile oramai trovare qualcuno che tramette le conoscenze dell’epoca al prossimo.
Mi trovo ad avere anche io un penny al quale si è spezzata la puntina. E’ possibile sostituire solo la parte metallica della stessa e mantenere intatto il porta puntina in plastica? Per capirci quello che si vede in colore bianco nelle tue spiegazioni. E’ facile sostituirla?
Ciao! Grazie mille! Ti consiglio di sostituire tutta la puntina, intendendo tutto il componente che comprende la puntina metallica, il corpo e i contatti posteriori. Se non te la senti di farlo da solo, posso presentarti un riparatore.
What is the belt size for this Penny Record Player?
Sorry, I still didn’t measure the belt. However, you can easily find a spare belt on eBay.