Chi ha provato a sostituire le lampadine delle frecce della macchina con quelle a LED?
Ci sono stati problemi?
La risposta la conosciamo tutti: si! Le frecce lampeggiano troppo velocemente (vetture nuove) o troppo lentamente (vetture d’epoca)? Vengono visualizzati degli errori?
In questo articolo spiegherò come evitare l’errore della centralina della vettura quando si installano delle lampadine a LED al posto di quelle ad incandescenza. Spiegherò anche come far lampeggiare correttamente gli indicatori di direzione.
Come mai accade l’errore della centralina della vettura
Quando si sostituiscono, con delle lampadine a LED, le luci di posizione, gli indicatori di direzione, le lampadine di retromarcia oppure gli stop, dove precedentemente erano installate delle lampadine ad incandescenza, possono verificarsi dei problemi ed anche un errore della centralina della vettura.
Sulle autovetture d’epoca, dove non c’è alcuna centralina elettronica, la sostituzione è abbastanza agevole e le nuove lampadine, se di buona qualità, funzioneranno senza problemi. Eventualmente è possibile che le frecce (gli indicatori di direzione) lampeggino troppo velocemente o troppo lentamente.
Sulle autovetture più moderne è molto più probabile riscontrare un errore della centralina (che alcuni chiamano errori canbus). L’errore viene mostrato sul monitor della vettura (EVIC – Electronic Vehicle Information Center), se ne è provvista, oppure vengono memorizzati sulla centralina. Le frecce (gli indicatori di direzione) possono lampeggiare troppo velocemente.
Questi problemi accadono perché le lampadine a LED sono molto più efficienti delle loro sorelle ad incandescenza. A pari luminosità, assorbono solo il 5-15% della corrente di una lampadina tradizionale.
Non c’è da meravigliarsi, pertanto, se la centralina che controlla le luci della vettura si stupisca del fatto che, dove prima c’era un assorbimento elevato, adesso non ci sia praticamente più assorbimento di corrente. In una tale situazione, viene generato un errore. La stessa situazione accade per le frecce (indicatori di direzione): se la lampadina ad incandescenza assorbiva 1,75A (la lampadina da 12V 21W), una lampadina a LED può assorbire solamente qualche decina o centinaio di mA.
Frecce a LED su auto d’epoca
Se, dopo l’installazione di lampadine a LED sulle frecce di un’auto d’epoca, queste lampeggiano troppo velocemente o lentamente, prima di provare quanto indicato nel paragrafo successivo, cioè di collegare un resistore di valore opportuno in parallelo alle lampadine a LED, suggerirei di sostituire il lampeggiatore (blinker, flasher, relay intermittente) che si trova nell’impianto della vettura, con uno adatto per lampadine a LED.
Ce ne sono di svariati tipi in vendita online. Da 2 poli, 3 poli ed anche con frequenza di lampeggiamento regolabile. Consiglio di rimettere il relay originale ed utilizzare il resistore (come spiego nel paragrafo successivo), solo dopo aver tentato senza successo di sostituire il lampeggiatore.
Risolvere l’errore della centralina
Per risolvere l’errore della centralina (o errore canbus, come alcuni dicono), o per ripristinare la frequenza corretta di lampeggiamento delle frecce, può essere necessario installare un resistore in parallelo alla lampadina a LED. Non nascondo quanto questa soluzione sia realmente poco elegante: si installano delle lampadine che consumano meno e poi si monta un resistore che dissipa in calore una montagna di energia. Meglio sarebbe poter riprogrammare la centralina del veicolo, in modo da attivare l’allarme solo per assorbimenti inferiori. Pare che questa situazione sia poco percorribile, in quanto parecchie centraline non consentono di entrare così in profondità nella programmazione.
Molti consigliano di utilizzare un resistore (R) di resistenza pari a quella che aveva la lampadina ad incandescenza sostituita. Ad esempio, sostituendo una lampadina da 12V 5W, la resistenza avrebbe un valore di 27ohm ed almeno 10W di potenza. Sostituendo una lampadina da 12V 21W, la resistenza avrebbe un valore di 6-6,8ohm ed almeno 50W di potenza.
Sono parzialmente d’accordo con i valori suggeriti dai più e sopra riportati. Ovviamente sono valori che consentono di eliminare l’errore della centralina, senza danneggiare l’impianto.
Valore del resistore per eliminare l’errore della centralina
Io suggerisco di dedicare un po’ più di tempo alla sperimentazione e di installare resistori (R) di valore ohmico più elevato, in modo da ridurre l’assorbimento in corrente e la dissipazione termica.
Ad esempio, per simulare il carico di una lampadina 12V 5W, si potrebbe partire con un resistore da 100ohm 10W (che assorbirebbe solo 1,5W al posto di 5W) e verificare che la centralina non dia più errore. Se ancora ci fosse un errore, si potrebbe passare ad un resistore da 82ohm 10W, e così via fino a raggiungere il valore consigliato dai più, sperando ovviamente di fermarsi prima per rendere più efficiente l’impianto.
Relativamente alla lampadina da 12V 21W, non è da escludere che la centralina sia programmata per segnalare l’errore, per esempio, a 250mA al posto che a 1,75A. In questo caso si potrebbe partire con una resistenza (R) di 47ohm 10W (in quanto l’assorbimento effettivo sarebbe di circa 3W) per poi avvicinarsi sempre di più al valore di 6ohm (aumentando di conseguenza anche la potenza del resistore (ad esempio 22ohm 10W oppure 10ohm 25W).
Dovendo dissipare parecchio calore, suggerisco di installare i resistori su una parte metallica dell’autovettura, avvitandoli con delle viti ed utilizzando la pasta termoconduttiva sulla superficie del resistore a contatto con il metallo della carrozzeria. Bisogna anche prestare attenzione ad isolare bene i cavi elettrici.
Assorbimenti non standard
Non sempre bisogna sostituire delle lampadine standard. A volte capite di dover effettuare delle modifiche a delle vetture americane per renderle compatibili con le normative Europee, ad esempio. Oppure si vogliono sostituire dei gruppi ottici a LED con altri più gradevoli o performanti. Ancora, è possibile che il nuovo fanale già consumi parecchia energia, ma non abbastanza per spegnere l’errore della centralina. In questo caso non è possibile utilizzare dei valori di resistori (R) predefiniti, ma bisogna mettere mano alla calcolatrice.
Alimentando separatamente il vecchio ed il nuovo fanale, tramite alimentatore da banco a 12V o batteria, si dovrà utilizzare un tester in corrente per misurare i due assorbimenti.
Supponiamo di misurare le due correnti:
– assorbimento fanale vecchio Iv = 200mA (circa 2,4W)
– assorbimento del nuovo fanale In = 50mA (circa 0,6W)
Tramite resistore (R) in parallelo al nuovo fanale, dovremo incrementare l’assorbimento di circa 150mA (=0,15A, differenza tra Iv e In).
Possiamo calcolare il valore della resistenza tramite la prima legge di Ohm: R = V / I = 12V / 0,15A = 80ohm.
Non troveremo mai in commercio una resistenza da 80ohm, il valore più vicino è 82ohm. Dobbiamo calcolare ora la potenza dissipata dal resistore. W = V * V / R = 12V * 12V / 82ohm = 1,75W. Dovremo scegliere un resistore di potenza maggiore, diciamo da 5W per sicurezza.
Come spiegato in precedenza, per ottimizzare la dissipazione termica, potremo partire da un valore più alto, per poi ridurlo fino ad 82ohm. Potremo partire, ad esempio, da un resistore da 180ohm (che dissiperebbe meno di 1W), per avvicinarsi mano mano al valore finale.
Ridurre la luminosità delle lampadine a LED
Dedico questo piccolo paragrafo a chi vorrebbe ridurre la luminosità di alcune lampadine a LED che si utilizzano come luci di posizione. Capita spesso, infatti, di comprare delle lampadine che sono troppo poco luminose come luci di retromarcia, ma troppo luminose come luci di posizione!
Stiamo parlando ovviamente di lampadine che assorbono poca corrente (qualche decina di mA) e che hanno un regolatore di corrente interno a resistenza. Per altri tipi di lampadine, quello che segue non vale.
Soluzione 1: se non si vuole aprire la lampadina a LED, ma si preferisce tagliare i fili dell’impianto elettrico della vettura, è possibile installare un resistore (nello schema indicato come Re) in serie al filo che porta il positivo di alimentazione alla lampadina. Senza stare a fare troppe misure e troppi conti, si potrebbe provare dei resistori da 47ohm 5W oppure da 100ohm 3W. Più il valore della resistenza è alto, meno luminosa sarà la lampadina.
Soluzione 2: se invece si vuole lavorare all’interno della lampadina, salvaguardando l’impianto della vettura, è possibile smontare la lampadina e sostituire i resistori interni (nello schema, indicati con Ri) con altri di valore superiore. E’ possibile aumentare tali valori del 30%, per arrivare quasi a raddoppiarli se si vuole ridurre di parecchio la luminosità.
In caso di errore alla centralina (dovuto alla riduzione dell’assorbimento della lampadina), si dovrà installare un resistore in parallelo all’alimentazione, prima del resistore Re.
Infine, per chi è interessato, ho scritto un articolo in cui spiego come mai parecchie lampadine a LED che si acquistano online si danneggiano velocemente.