Nel nostro viaggio attraverso il tempo, ci accompagna Davide Calvi dell’Associazione RetroEdicola Videoludica, meglio conosciuto come Dr. Fix, che ci racconta dettagli unici e aneddoti sul Cosmac ELF.
Il computer che ci ha mostra Davide Dr. Fix è una replica del Cosmac ELF, da lui stesso realizzata.
La storia del Cosmac ELF e Joseph A. Weisbecker
Il Cosmac ELF fu ideato nel 1976 da Joseph A. Weisbecker, un ingegnere visionario che lavorava per RCA. Weisbecker progettò questo microcomputer come un mezzo educativo e accessibile, pubblicandolo sulla rivista Popular Electronics. La semplicità del progetto permetteva agli appassionati di costruirlo da soli, utilizzando componenti facilmente reperibili.
Il cuore del computer era il microprocessore RCA CDP1802 COSMAC, uno dei primi realizzati in tecnologia CMOS. Questo microprocessore aveva caratteristiche eccezionali per l’epoca: basso consumo energetico, un bus a 8 bit bidirezionale, un’architettura semplice ma efficace e molto altro.
Non a caso, l’RCA 1802 venne successivamente impiegato in alcune missioni spaziali della NASA, grazie ad una versione realizzata in silicio su zaffiro (Silicon On Sapphire).
COSMAC è l’acronimo di COmplementary Symmetry Monolithic Array Computer.
Caratteristiche tecniche del Cosmac ELF
Uno degli aspetti più affascinanti del Cosmac ELF era la sua struttura minimale, che consentiva agli utenti di comprendere il funzionamento di un computer a livello più profondo. Ecco le sue principali caratteristiche:
- Processore RCA 1802 (anche COSMAC 1802): un microprocessore a 8 bit, in tecnologia CMOS, innovativo per la sua resistenza e affidabilità.
- 256 byte di RAM statica: una quantità estremamente ridotta rispetto agli standard odierni, ma sufficiente per gli scopi educativi del progetto.
- Input manuale: avveniva tramite interruttori per immettere i dati in codice binario.
- Output visivo: utilizzava LED e due display numerici per mostrare i dati immessi e i risultati delle operazioni.
- Espandibilità: grazie a moduli aggiuntivi, era possibile aggiungere funzionalità come l’uscita video, resa possibile dal chip CDP 1861.
L’architettura del Cosmac ELF era volutamente spartana, ma proprio questa semplicità lo rendeva perfetto per chi voleva imparare le basi della programmazione e dell’hardware.
Un progetto educativo e rivoluzionario
Il Cosmac ELF rappresentava un’idea rivoluzionaria per il 1976. In un’epoca in cui i computer erano accessibili solo a grandi aziende o università, Weisbecker immaginò una piattaforma che chiunque potesse costruire a casa propria. Questo approccio “fai-da-te” trasformò il computer in uno strumento di apprendimento.
Dr. Fix sottolinea come l’ELF abbia aperto la strada a generazioni di appassionati e ingegneri.
Le repliche moderne del Cosmac ELF
Negli ultimi anni, l’interesse per i computer vintage ha portato alla creazione di repliche del Cosmac ELF, che riproducono fedelmente l’esperienza originale, ma con alcune migliorie moderne. Durante l’intervista, Dr. Fix ci ha mostrato e descritto la sua replica.
L’uscita video era resa possibile dal chip CDP 1861. Nella replica del Dr. Fix viene emulato con chip moderni, in quanto il chip originale è di difficile reperibilità ai giorni d’oggi.
Un aspetto interessante della replica del Cosmac ELF del Dr. Fix è la possibilità di caricare i programmi in maniera automatica, senza inserire manualmente tutti i codici binari tramite i micro interruttori.
Questo equilibrio tra passato e presente rende le repliche perfette sia per i nostalgici sia per chi vuole un po’ più di comodità e velocità nell’inserimento dei dati.
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