Prodotto dalla JVC per Commodore, il monitor CRT Commodore 1702 è l’abbinamento perfetto per retro computer come il Commodore 64, il VIC-20, il C128, il C16, il C116 e il Plus/4. Finalmente sono riuscito ad aggiungerlo alla mia collezione grazie a un regalo inaspettato di Vittorio, che mi ha donato un esemplare perfettamente funzionante.


Appena ricevuto il monitor, ho eseguito una serie di interventi per riportarlo allo splendore originale.

L’ho smontato completamente, ho pulito accuratamente lo chassis in plastica, disossidato tutti i potenziometri e sostituito il cavo di alimentazione, che risultava danneggiato.

Il risultato finale è stato straordinario: il monitor sembra quasi nuovo!

Caratteristiche tecniche del Commodore 1702
Il Commodore 1702, prodotto a partire dal 1983, è un monitor CRT a colori con una diagonale di 13 pollici in formato 4:3. Progettato principalmente per i computer Commodore, poteva anche essere utilizzato con altre sorgenti video grazie ai suoi ingressi composito (connettori RCA frontali) e S-Video (luminanza e crominanza separate – LCA, connettori RCA posteriori).

Specifiche principali:
- Schermo: 13 pollici
- Tubo catodico: Toshiba 370KRB22
- Risoluzione nativa: 240p, 480i
- Frequenza di scansione verticale: 50 Hz / 60 Hz
- Sistema TV supportato: PAL e NTSC
- Formato immagine: 4:3
- Ingressi video: RCA video composito CVBS + audio frontali, RCA Luma/Chroma (S-Video) + audio posteriori
- Audio: mono, con altoparlante integrato
- Alimentazione: 220 Vca / 240 Vca (con selettore posteriore), 50 Hz, 70 W
- Dimensioni: 360 x 365 x 345 mm
- Peso: circa 8,5 kg
- Degaussing: automatico all’accensione
Connessioni video e compatibilità
Il Commodore 1702 è dotato di due set di ingressi video, uno anteriore e uno posteriore.
Ingresso anteriore: connettori RCA (video composito e audio mono), utili per collegare dispositivi che presentano un’uscita video composita, come ad esempio il Commodore Vic20, videocamere e videoregistratori.
Gli ingressi audio/video anteriori sono visibili in questa foto, in basso a destra. La foto ritrae il monitor… prima della pulizia!


Ingresso posteriore: doppio connettore RCA per il segnale video separato (Luma e Chroma) e connettore RCA per audio mono.

Questa doppia opzione di connessione, selezionabile mediante interruttore posteriore, offre grande versatilità e una qualità d’immagine superiore quando si utilizza il segnale Luma/Chroma. Per ottenere il massimo della qualità con il Commodore 64 o il C128, è consigliato l’uso del cavo LCA (Luminance Chroma Audio), che sfrutta l’uscita DIN a 8 poli del computer.
Avevo scritto un articolo per collegare i computer Commodore a monitor mediante ingressi S-Video.
Per quanto riguarda il Commodore Vic-20, la situazione è diversa: questo computer utilizza un connettore DIN a 5 poli, che supporta solo il video composito. In questo caso, il collegamento va effettuato tramite gli ingressi RCA anteriori del monitor.

Relativamente al Commodore 128, questo monitor non è l’ideale per la visualizzazione di testo con più di 40 colonne, motivo per cui il C128 in modalità 80 colonne richiede un monitor differente oppure un adattatore RGBi – VGA.
Documenti
Per chi possiede un Commodore 1702 e desidera approfondire le sue caratteristiche o eseguire interventi di manutenzione, ecco due risorse utili. Relativamente al service manual, fa riferimento al modello alimentato a 120 Vca 60 Hz, non quello europeo a 220/240 Vca 50 Hz.
1. User Manual Commodore 1702
2. Service Manual Commodore 1702
Data di ingresso in collezione: 11/03/2025
