Nel mondo del retrocomputing, le interfacce e le innovazioni moderne permettono di dare nuova vita ai nostri amati computer vintage. Durante il Varese RetroComputing 2024, evento di riferimento per gli appassionati di tecnologie storiche, ho intervistato Lorenzo Bolla, ideatore della C64 FUN-NEST: una rivoluzionaria interfaccia multifunzionale progettata per il Commodore 64 e il Commodore SX-64.
Questa cartuccia innovativa rappresenta un importante passo avanti nella fusione tra tecnologie moderne e sistemi vintage, offrendo funzionalità avanzate attraverso l’uso di FPGA, ESP32 e Raspberry Pi Zero.
Caratteristiche tecniche della C64 FUN-NEST
La C64 FUN-NEST si presenta come una cartuccia all’avanguardia che integra numerose funzionalità in un unico dispositivo compatto. Di seguito, una panoramica dettagliata delle sue caratteristiche principali:
- FPGA Xilinx Spartan 3A-DSP: cuore della logica programmabile che gestisce l’emulazione hardware;
- ESP32 e Raspberry Pi Zero: utilizzati per l’elaborazione aggiuntiva e la gestione delle connessioni;
- Pulsanti, LED e display OLED: permettono un’interfaccia utente intuitiva per configurare le impostazioni e monitorare lo stato della cartuccia;
- Emulazione cartucce CRT: consente di caricare giochi e software in pochi secondi, eliminando i lunghi tempi di caricamento tradizionali;
- Emulazione drive floppy: con collegamento alla porta IEC, la C64 FUN-NEST sostituisce i classici floppy disk drive permettendo di caricare file digitali (ad esempio scaricati da internet) senza l’uso dei supporti fisici;
- Funzionalità modem via Wi-Fi: sfruttando la User Port, la cartuccia emula un modem per connettersi a BBS (Bulletin Board Systems), rievocando l’esperienza delle prime reti digitali: nel video ci connettiamo alla BBS di RetroCampus e navighiamo… nel mio sito internet www.valoroso.it!
- 2MB di RAM e 2MB di memoria flash: permettono di gestire espansioni hardware e contenuti software complessi;
- Compatibilità con Commodore 64 e SX-64: la cartuccia è perfettamente integrabile con entrambi i sistemi. Inoltre, è prevista una futura compatibilità con lo ZX Spectrum tramite adattatore.
- Modalità stand-alone: in assenza del Commodore 64, la cartuccia può emulare hardware arcade come il classico Pac-Man, con uscita video VGA per collegarsi a monitor più moderni.
Un progetto open source per la comunità retrocomputing
Uno degli aspetti più interessanti della C64 FUN-NEST è la sua natura open source. Lorenzo Bolla ha scelto di condividere schemi elettrici e template software, invitando la comunità di appassionati a contribuire al miglioramento e all’espansione delle funzionalità della cartuccia. Questo approccio collaborativo permette agli utenti di sviluppare ulteriori applicazioni, trasformando la C64 FUN-NEST in una piattaforma versatile e dinamica.
Per maggiori informazioni:
https://www.tecnoroll.it/c64.html
Un’interfaccia multifunzionale che semplifica il retro gaming
Durante l’intervista al Varese RetroComputing 2024, Lorenzo Bolla ha mostrato come la C64 FUN-NEST riesca a sostituire diversi dispositivi tradizionali, migliorando l’esperienza d’uso dei computer vintage. Con un’unica cartuccia, è possibile emulare:
- Cartucce CRT, caricando giochi e programmi in modo rapido;
- Floppy disk drive, eliminando il bisogno di unità fisiche;
- Modem, permettendo la connessione a BBS via Wi-Fi.
La possibilità di caricare file da internet e di connettersi alle BBS tramite modem Wi-Fi dimostra come questa interfaccia sia pensata per adattarsi alle esigenze moderne, mantenendo comunque lo spirito retro del Commodore 64 e del SX-64.
Il futuro del Commodore 64 e SX-64 con la C64 FUN-NEST
Lorenzo ha inoltre evidenziato la compatibilità futura con il ZX Spectrum, un’altra icona dei personal computer anni ’80, dimostrando il potenziale evolutivo di questa interfaccia.
Grazie a progetti come la C64 FUN-NEST, i nostri amati retro computer come il Commodore 64 e il SX-64 possono continuare a essere utilizzati anche ai nostri giorni, mantenendo viva la loro storica eredità tecnologica. La possibilità di emulare hardware tradizionali e di caricare software scaricati da internet contribuisce a rendere queste macchine ancora attuali e funzionali.
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