Il Commodore Amiga 1200 è un home computer a 32 bit, basato sul processore Motorola MC68EC020. E’ stato prodotto dalla Commodore International dal 1992 al 1994. Successivamente al fallimento della Commodore, avvenuto nel 1994, l’Amiga 1200 fu prodotto da Amiga Technologies fino al 1996. Altri nomi con cui è conosciuto l’Amiga 1200 sono: A1200, Amiga A1200.
Era da un po’ che desideravo inserire, in collezione, un Commodore Amiga 1200. In passato, me ne era capitato tra le mani uno che, però, non era funzionante e la riparazione sarebbe stata veramente onerosa. Così, avevo impostato, su eBay, una ricerca e l’avevo salvata. Di tanto in tanto, mi apparivano delle notifiche, da eBay, relative ad alcune inserzioni di diversi Amiga 1200. Finalmente ho trovato questo, che aveva un prezzo abbastanza interessante.
Questo Commodore Amiga 1200 non è perfetto: presenta degli ingiallimenti sui tasti. Il mouse è della serie precedente ed è stato mangiato da un cane… o da un gatto (dato che è un mouse!), infatti presenta degli evidenti segni di denti sopra e sotto. L’alimentatore non è proprio a posto: deve essere stato smontato e, per richiuderlo, il venditore ha utilizzato una tavola di legno al posto del pannello inferiore.
Relativamente al funzionamento del computer vintage, l’Amiga1200 è in ordine. In questo video, descrivo i test che ho effettuato tramite AmigaTestKit.
Caratteristiche tecniche dell’Amiga 1200
CPU: Motorola MC68EC020, 32 bit data path, 24 bit indirizzi, 14.18758 MHz (PAL) oppure 14.31818 MHz (NTSC) + coprocessore opzionale per calcoli a virgola mobile MC68881 FPU (che, nel mio Amiga, non c’è)
Chipset AGA (Advanced Graphic Architecture): MOS 8374 / CSG 391010 Alice (memory controller e blitter), MOS 4203 / CBM 391227 Lisa (video), MOS 8364 / CSG 391077 Paula (audio e I/O), CSG 391424 Gayle (I/O e IDE interface), CBM 391425 Budgie (bus controller)
ROM: 512 KB
Software incluso in ROM: KickStart 3.0 oppure 3.1 (nel mio Amiga c’è il 3.0)
RAM: 2 MB espandibile
Grafica: MOS 4203 / CBM 391227 Lisa
Modalità grafica: 320×200 to 1280×512, fino a 16.7 milioni di colori, scan rate orizzontale 15KHz – 31 KHz, scan rate verticale: 50 Hz – 72 Hz
Audio: MOS 8364 / CSG 391077 Paula, 4 canali, uscita stereo
Tastiera: QWERTY a 96 tasti, con tasti funzione, frecce e tastierino numerico
Porte di espansione (interne):
- 1 connettore IDE 44 pin, per hard disk 2.5″
- 1 Clock e RAM (22 pin)
- 1 connettore 34 pin per floppy disk 3.5″
- 1 slot di espansione 150 pin, accessibile da sportello inferiore
Porte di espansione (esterne):
- 1 PCMCIA, tipo II, 68 pin
- 1 seriale DB25 maschio, RS232
- 1 parallela DB25 femmina, Centronics
- 1 video DB23 maschio, RGB analogico
- 1 RCA video composito CVBS
- 1 RCA antenna (collegamento RF a TV)
- 2 RCA audio stereo
- 2 mouse e joystick, DB9 maschio
- 1 floppy disk drive esterno, DB23 femmina
Emulazione
E’ possibile emulare l’Amiga 1200, così come anche gli altri modelli dei computer Amiga, su un comune PC Windows, tramite WinUAE. In questo modo, è possibile provare ad avviare programmi e giochi, nonché programmare il retro computer, in maniera semplice e comoda… senza nemmeno possedere l’Amiga! WinUAE viene fornito senza WorkBench e senza KickStart ROM, che devono essere scaricati a parte, cercandoli su internet.
Alimentatore dell’A1200
L’alimentatore del Commodore Amiga 1200 è esterno e ha le seguenti tensioni in uscita:
- 5V in corrente continua, 3A
- 12V in corrente continua, 500mA
- -12V in corrente continua, 100mA
Vista del connettore volante di alimentazione, lato contatti.
Schermata di avvio dell’Amiga 1200
Il Commodore Amiga 1200 ha un sistema operativo vero e proprio, a finestre. Per questo, non è facile stabilire quale sia da considerare la schermata di avvio vera e propria.
Se non è presente l’hard disk e non è inserito alcun dischetto, l’Amiga 1200 parte con la schermata che richiede l’inserimento di un disco di boot.
Da qui, poco si può fare, se non inserire un dischetto di avvio o installare un hard disk con il WorkBench, che poi è l’ambiente desktop disponibile su AmigaOS (il sistema operativo della piattaforma Amiga).
Per selezionare da quale periferica fare il boot dell’Amiga (600 o 1200), è possibile tenere premuti entrambi i tasti del mouse all’accensione, come spiegato, nel dettaglio, in questo articolo. L’Amiga si avvia con la schermata dell’Amiga Early Startup Control.
La schermata del WorkBench dipende dalla versione dello stesso. Pur funzionando anche con altre versioni del WorkBench, l’A1200 usciva con il WorkBench versione 3.0 o 3.1.
Documenti
- Commodore Amiga 1200 manuale utente (ITA)
- Commodore Amiga 1200 user’s guide
- A1200 service addendum and schematics
- A1200 schematics
- Workbench 3.0 user’s guide
- Workbench 3.1 user’s guide
- Commodore Amiga AGA graphics supplement
- Commodore Amiga functional specification for the Advanced Amiga ChipSet (AA)
- Commodore Amiga BASIC
Data di ingresso in collezione: 28/10/2022